Com’è nato «Tredici passi verso il lavoro di traduttore?»
E’ nato da molti spunti diversi, provenienti da persone differenti. Giovani alle prime armi o adulti con varie esperienze professionali, tutti accomunati dal desiderio di lavorare come traduttori. Persone che si ponevano delle domande, di fronte al progetto di diventare traduttore freelance, in Italia o nella Svizzera italiana. Quali requisiti servono, come funziona il mercato? Come evitare di cadere nelle fasce di mercato meno redditizie? Dai quesiti di coloro che mi scrivevano, dopo aver letto i miei articoli su questa professione, ho selezionato gli aspetti più importanti e ricorrenti. Le risposte formano i tredici capitoli della guida.
Quali sono gli obiettivi del libro?
Obiettivi di carattere pratico. Ho voluto dare indicazioni concrete, perché l'obiettivo è aiutare chi si avvia alla professione di traduttore a orientarsi nella quantità di informazioni esistenti, spesso contraddittorie, che rischiano di scoraggiarlo o fargli sbagliare strada. Il mercato della traduzione è articolato, più di quanto può sembrare. Per diventare traduttore freelance in Italia e nella Svizzera italiana bisogna posizionarsi bene in modo specifico a queste due realtà. Bisogna anche sfatare qualche mito, però: talvolta, chi vuole avviarsi alla professione di traduttore freelance ne ha un’idea un po’ diversa dalla realtà.
A quali modelli si ispira, «Tredici passi verso il lavoro di traduttore?»
I modelli sono quelli della manualistica, gli how to all’americana. Perciò non ho voluto scrivere un libro che trattasse «filosoficamente» di traduzione, non sarebbe neppure nelle mie corde. Ho avuto la possibilità di lavorare a lungo sia in prima persona come traduttore sia come consulente per aziende che si servono delle traduzioni. Di fronte alle domande di chi vuole diventare traduttore freelance, ho sintetizzato questo duplice punto di vista: come avvicinarsi alla professione, guardando alle aspettative di chi le traduzioni le usa, in azienda o in casa editrice.
A quale lettore si rivolge questa guida?
«Tredici passi verso il lavoro di traduttore» si rivolge a chiunque voglia avviarsi alla professione di traduttore freelance, sia in italia sia nella Svizzera italiana, in tutti i settori: dalla traduzione letteraria a quella tecnica, dalla traduzione audiovisiva alla quella giuridica. Il manuale indica strade possibili e affronta le questioni centrali per chi vuole diventare traduttore professionista, inclusi gli aspetti amministrativi, la responsabilità civile, domande concrete sul calcolo delle tariffe e sull’attrezzatura informatica. Ho pensato a un lettore che cerca soprattutto indicazioni pratiche, senza dispersioni.
Com’è stato accolto il libro dai lettori?
Una particolarità che contraddistingue questo libro, segnalata da più di un lettore, è la sua praticità. In un contesto in cui i testi esistenti sull'argomento sono o troppo teorici o troppo scolastici, illustra il settore della traduzione nella sua concretezza. Molti si avvicinano alla traduzione pensando a un meccanismo semplice: si ricevono testi da un'agenzia, da un'azienda o da una casa editrice, li si traduce e li si rispedisce al cliente tradotti. Certo, il principio è questo, ma vi sono molti dettagli che bisogna conoscere, prima di partire, per evitare passi falsi e delusioni. Il settore della traduzione è complesso, bisogna cogliere questa complessità a proprio vantaggio.
Su quali competenze si basa, «Tredici passi verso il lavoro di traduttore?»
Il libro si fonda su trent’anni di frequentazione del settore dei servizi linguistici, in funzioni e ambienti nei quali le traduzioni e la professione di traduttore hanno ruoli diversi e sono guardate da punti di vista differenti. Per scrivere e tenere aggiornato «Tredici passi verso il lavoro di traduttore» mi sono anche confrontato con amici e colleghi attivi in settori di specializzazione diversi dal mio. Volevo dare un quadro più completo possibile, oltre le mie impressioni soggettive. Il libro ne ha guadagnato molto.
Cos’è emerso di particolare, durante la scrittura?
La varietà del mercato della traduzione. Le sfumature sono davvero tante. Se si parte con il piede giusto e si trova la propria strada, le opportunità ci sono. Come ogni settore, anche quello della traduzione oggi ha le sue criticità, ma la traduzione resta una delle attività più richieste, in un mondo che ha sempre più bisogno di comunicare in lingue diverse. Il progresso tecnologico non elimina la necessità dell’intervento umano, in un’attività così poco sistematizzabile come il lavoro linguistico.